Carri giapponesi distrutti a Leyte visionati dai soldati americani della 32a Divisione

Sbarchi americani su Leyte

Su Leyte ci fu' il primo grande uso di kamikaze

Type 89 della 7° compagnia indipendente carri

M8 75mm della 1a Cavalry Div.

Type 89

Leyte (ottobre-dicembre 1944)

Quando le forze americane  sbarcarono a Leyte la 7° compagnia corazzata indipendente rappresentava l’ unica unità blindata sull’ isola, dispiegata nelle vicinanze del campo di aviazione di Burauen. Al momento dello sbarco i veicoli dell’ unità avanzarono verso la spiaggia ed ingaggiarono le forze americane nei pressi di Dulag. Sei carri vennero distrutti mentre gli altri si ritirarono. Non è noto il loro impiego successivo.  Il comando nipponico decise di inviare numerosi rinforzi a Leyte per condurre uno scontro decisivo.  La 1° e la 2° compagnia carri vennero inviate a sostegno della 1° divisione di fanteria, principale unità di rinforzo destinata a Leyte. I veicoli delle due compagnie corazzate vennero impiegati come trattori per l’ artiglieria della divisione da Ormoc al Passo Limon. In larga maggioranza i veicoli andarono persi per guasti od incidenti, con gli ultimi due che andarono persi per effetto delle mine nel dicembre 1944.
L’ unità di Itoh venne inviata a Leyte per condurre un contrattacco contro le forze americane sbarcate ad Ormoc. Ma al momento dello sbarco dalle navi da trasporto la spiaggia era già stata occupata. Il fuoco americano distrusse oltre la metà della compagnia quando ancora era in acqua. Da due a quattro Type 2 riuscirono ad attaccare le forze americane. Tuttavia non vi sono resoconti della azione dato che nessuno degli equipaggi sopravvisse allo scontro.

La campagna di Leyte rappresentò la prima e più decisiva operazione americana per la riconquista delle Filippine.
Gli USA impiegarono circa 200.000 uomini, appoggiati da 3.000 guerriglieri flippini, contro 55.000 soldati nipponici. Le perdite nel corso della campagna furono di 15.000 uomini da parte americana, con 3.500 caduti e 12.000 feriti  e oltre 49.000 per le forze giapponesi, pari a circa quattro divisioni di fanteria ed unità indipendenti. Sul piano navale la Marina Imperiale registrò la perdita di 26 unità da combattimento e 46 navi da trasporto e oltre il 50% della capacità aerea.

La campagna di Leyte viene soprattutto ricordata per la Battaglia del Golfo di Leyte (23-26/10/1944) una delle maggiori battaglie navali della storia, che vide l’ impiego di oltre 200 unità navali. La battaglia segnò, in buona misura, la fine della capacità operativa della marina imperiale e consentì alle forze della Sesta Armata americana di garantirsi le teste di ponte sull’ isola.

Unita'

Comandanti

Forze

7° compagnia indipendente carri

Capitano Kono

11 Type 95 + alcuni Type 89

1° compagnia indipendente carri

Capitano Uccida

10 Type 95

2° compagnia indipendente carri Capitano Kurobe 10 Type 95

Unità da Sbarco della Marina

   
Forza Speciale da Sbarco Itoh Ten Comandante Itoh 10 carri anfibi Type 2

Le Divisioni americane che liberarono le Filippine furono 15 :
11a Airborne, 1a Cavalry, Americal Division, Infantry Divisions: 6a, 24a, 25a, 31a, 32a, 33a, 37a, 38a, 40a, 41a, 43a, 77a, 93a. La 93a Infantry Division era usata principalmente come ausiliaria.

Come battaglioni carri: 44, 716, 754, 775 della 603a Divisione


Fonti e Bibliografia:
MILLOT BERNARD – “La guerra del Pacifico, 1941-45”, BUR, 2002
LIDDEL HART BASIL – “Storia militare della 2° Guerra Mondiale”, Mondatori, 1996
CONCORD 7004 - [Armor at War] - Tank Battles of the Pacific War 1941-1945
TAKI di A. Takizawa : http://www3.plala.or.jp/takihome
http://www.history.army.mil/brochures/leyte/leyte.htm