Un L3 lanciafiamme sbarca in Africa.
questo tipo di carro andra' in carico anche al Raggruppamento Maletti.



RAGGRUPPAMENTO MALETTI

Il Raggruppamento del generale di brigata Pietro Maletti, composto da un totale di 3.200 uomini, con l'artiglieria che comprendeva mortai e pezzi da 65/17, 75/27, 105/28, 47/32 cc, 20 mm a/ai, era composto dai seguenti reparti:

  • Dal I, V, XVII, XIX Battaglioni Libici;
  • dal Battaglione Sahariano;
  • dal II Battaglione Carri Medi (II/32º), dotato di 22 M 11/39 e 6 L 3
Attivo dal 13 settembre del 1940 partecipo' all'offensiva italiana su Sidi el Barrani dove vi contribui, pur subendo ingenti perdite dovute in gran parte, alla inadeguatezza dei suoi mezzi motorizzati. Dopo vari scontri con le retroguardie avversarie raggiunse l'obiettivo di Sidi el Barrani il 16 settembre.

Il 9 dicembre del 1940 si trovo' ad affrontare, a Alam el Nibeiwa, la prima offensiva britannica. Gli italiani, sulla carta, avevano forze ingenti, raccolte intorno e davanti a Sidi el Barrani. Pur essendo protetti da campi minati e trincee furono sopraffati dai carri inglesi Matilda (pare ne abbiano usati 47), la cui corazzatura si rivelo impenetrabile da parte dei nostri cannoni da 37 mm degli M11/39. In questa circostanza mori' il suo generale P. Maletti insieme al suo contingente. Alla memoria veniva decorato di Medaglia d’Oro. 
Alcuni esemplari di M11/39 furono catturati dalle truppe britanniche e furono da loro usati durante l'operazione Compass (Tobruk), molti altri invece, per puro divertimento, li distrussero pur essendo ancora funzionanti.