M-38 (L181)

M-36 (L180)

Pantrado

M-36 in uso alla Polizia Tedesca

M-36 della 227 Div: Fanteria in Belgio

M-39 tedesco in Russia

Landsverk M.36 - M.38 & M.39

Dopo aver visionato vari modelli di autoblindi nel 1934 l'esercito olandese scelse di adottare un mezzo svedese montato su un telaio Daimler-Benz : il Landsverk.
Gli olandesi lo modificarono riarmandolo con un 37mm Bofors semi-automatico(la versione svedese aveva un 20mm) e aggiungendo una mitragliatrice sul retro del mezzo nacque cosi' il Landsverk M.36 (L180).
Nel 1937 cambiarono anche il telaio Daimler-Benz con un Büssing nacque cosi' il Landsverk M.38 (L181).
Furono successivamente creati anche due M.38 Comando essi non avevavano l'armamento ordinario ma solamente una postazione mitraglitrice e numerosi periscopi per la visione con gli sportelli chiusi.

L'M.38 per i tempi era considerato un mezzo moderno, aveva un armatura da 9mm frontalmente e sulla torretta e il 37mm era un calibro grande rispetto ai Panhard francesi o agli inglesi Alvis-Straussler.

Nel 1938 dettero alla DAF (a tutt'oggi importante fabbrica di camion e bus) l'incombenza di migliorare ancora di piu' l'M38 nacque cosi' M.39 migliorandone l'armatura superiore mantenendo lo stesso armamento.

In combattimento nessun mezzo fu distrutto dai mezzi tedeschi anche se furono impegnati duramente specialmente durante le battaglie di Rotterdam, a l'Aia e sul Veluwe. Solamente due mezzi subirono gravi danni causati dai bombardamenti aerei della Luftwaffe a Ypenburg i restanti combatterono e contennero bene le prime ondate di paracadutisti tedeschi.

Avendoli visti in azione i tedeschi se ne impossessarono e le misero in servizio fornendo le forze di Polizia in Germania, dopo un breve servizio con la fanteria in Francia nel 1940 e gli dettero il nome di Panzerspähwagen. Molti M.39 prestarono servizio anche durante la campagna russa ne sono testimonianza numerose foto.

La pecca maggiore di questi mezzi era l'armatura sottile e la giunzione delle piastre corazzate che si fondevano una volta colpite, per questo motivo l'equipaggio era costretto a portare le maschere anti-gas. Anche il vano motore non era impeccabile dato che tendeva a surriscaldarsi molto se si teneva lo scompartimento chiuso in servizio erano quindi costretti a tenerlo aperto rendendo vulnerabile.

Alcuni esemplari sono conservati nel Museo di Cavalleria sito a Amersfoort.

Specifiche tecniche
Fornitore:  A.B. Landsverk [Landskrona, Svezia]
Armamento:  37mm Bofors
3 mitragliatrici da 7.9mm Lewis
Equipaggio:  5 [2 autisti, 2 fucilieri, 1 comandante]
Peso:  7 tonnellate
Dimensioni:  5.87 x 2.24 x 2.33 [L x W x H]
Telaio e motore:  Daimler-Benz [M.36] e Büssing [M.38]
Potenza:  circa 150 HP
Autonomia:  306 chilometri
Velocità massima:  60 km/h su strada., 40 km/h su sterrato
Armatura:  torretta: 9 millimetri

M-38 in parata per la Regina Gugliemina