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Centro Documentazione Modellistica

Articoli - Mimetiche - Simbologie

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Articoli


Serie di articoli di approfondimento in formato pdf.


Elenco numerazione dei mezzi
Caratteristiche, sviluppo ed impiego degli equipaggiamenti all’infrarosso
Tiger Fibel
Panther Fibel



Principali Battaglie & Campagne Tedesche

Luogo Data: Avversari
Polonia
Fall Weiss
1/9 - 6/10 1939 Polonia
Denimarca e Norvegia
Weserubung
9/4 - 25/6 1940 Danimarca, Norvegia, Gran Bretagna, Francia e Polonia
Paesi Bassi & Francia
Fall Gelb
10/5 - 25/6 1940 Belgio, Olanda, Lussemburgo, Francia, Gran Bretagna e Polonia
Balcani
Operazione Marita
6/4 - Maggio 1941 Yugoslavia, Grecia e Gran Bretagna
Cirenaica Aprile/Maggio 1941 Gran Bretagna
Cirenaica
Operazione Battleaxe
Giugno 1941 Gran Bretagna
Russia
Operazione Barbarossa
22/06 - 05/12 1941 Russia
Cirenaica
Crusader
18/11 - Dicembre 1941 Gran Bretagna
Russia
Controffensiva Invernale
Dicembre 1941 - Febbraio 1942 Russia
Cirenaica
Controffensiva Tedesca
21/1 1942 Gran Bretagna
Russia
Baravenko
28/1 - 17/5 1942 Russia
Cyrenaica/Egypt
Operazione Theseus
Maggio - Giugno 1942 Gran Bretagna
Russia
Caucaso/Stalingrado
Giugno - Novembre 1942 Russia
Egitto
El Alamein
Agosto 1942 Gran Bretagna
Egypt
Alam Halfa
Agosto - Settembre 1942 Gran Bretagna
Egitto
El Alamein
23/10 - 4/11 1942 Gran Bretagna
Russia
Stalingrado
12/12 1942 - 31/1 1943 Germany
Russia
Kharkov
16/2 - 15/3 1943 Russia
North Africa
Battaglia della Tunisia
Novembre - Dicembre 1942 Gran Bretagna, U.S.A e Francia
Nord Africa
Kasserine
Febbraio 1943 Alleati
North Africa
Offensiva Finale
20/3 - 13/5 1943 Alleati
Russia
Operazione "Citadel"
e Controffensiva Russa
05/6 - Settembre 1943 Russia
Sicilia 10/7 - 17/8 1943 Alleati
Italia
Cassino
Settembre - Novembre 1943 Alleati
Russia
Dneiper
Agosto - Dicembre 1943 Russia
Russia
Smolensk
Agosto - Ottobre 1943 Russia
Russia
Ukraine
Dicembre 1943 - Gennaio 1944 Russia
Italia
Roma
Maggio - Luglio 1944 Alleati
Ovest Europeo
D-Day
06/06 1944 Alleati
Ovest Europeo
Operazione Goodwood
Luglio 1944 Gran Bretagna
Ovest Europeo
Operazione Cobra
Luglio 1944 U.S.A
Est Europeo
Invasione della Polonia
17/7 - Agosto 1944 Russia
Sud Europa
Invasione della Francia
Agosto - Settembre 1944 Alleati
Sud Europa
Linea Gotica
Agosto - Settembre 1944 Alleati
Ovest Europeo
Offensiva delle Ardenne
(Battaglia di Bulge)
16/12 1944 - 28/1 1945 Alleati
Est Europeo
Verso l'Oder
Gennaio 1945 Russia
Ovest Europeo
Verso il Reno
01/2 - 07/3 1945 Alleati




 

Colorazione e Mimetica 1937 - 1945

LA CODIFICA RAL

I codici dei colori qui riportati si riferiscono al catalogo tedesco Reich-Ausschuss für Lieferbedingungen (RAL) nella versione vigente a partire dal 1939,
il RAL 840 R.
Il primo RAL 840 del 1927 comprendeva solo 40 colori. Più tardi fu creata una versione speciale per veicoli, RAL 840 B, nel 1932 aggiornata nella RAL 840 B2.
Nel tardo dopoguerra i codici cambiarono (RAL 840 HR) e vennero introdotti i nomi dei colori, molti dei quali diversi da quelli usati negli anni ’30-‘40.

Il RAL 840 R catalogava i colori solo mediante codici numerici a 4 cifre, es. 7021, senza denominazioni. Nei documenti ufficiali, per indicare un colore si usava il relativo codice e, per comodità , spesso gli veniva associato un nome, che però non sempre era lo stesso;  per esempio il RAL 6003 era detto a volte Olivgrün, altre volte Dunkelgrün o Grün; altro esempio: il RAL 8017 era Rotbraun o Braun (mentre Schokolade Braun è una definizione errata perché relativa al RAL moderno).

SCHEDE SINTETICHE DEI COLORI

Nota.  Le seguenti schede illustrano in modo sintetico colorazioni e loro impiego, non tenendo conto di varianti, eccezioni, mimetiche di campo o estemporanee.

1. Tutti i veicoli prodotti dal 1937 furono verniciati con una base RAL 7021 Dunkelgrau (grigio scuro, impropriamente detto Panzergrau, o Panzer grey in inglese) e chiazze RAL 7017 Dunkelbraun (marrone scuro). Si osservi che nel precedente catalogo RAL 840 B2 i codici erano a due cifre; in esso il Dunkelgrau era il N. 46 e il Dunkelbraun il N. 45.
Il colore base dominava sulla mimetica (2/3 contro 1/3 circa) e quest’ultima aveva contorni leggermente sfumati. Nelle foto B/N spesso i due colori si confondono e sembrano uno solo.

Europa 1937-1940

RAL

Note

7021 Dunkelgrau
(Dunkelgrau N. 46)

Colore base di fabbrica

7017 Dunkelbraun  
(Dunkelbraun N. 45)

Ampie chiazze fino a un terzo (1/3) del veicolo


2. Dal giugno 1940 il colore marrone RAL 7017 fu abrogato per ottimizzare le scorte. I codici a due cifre del  RAL 840 B2 non vennero più usati.

Europa 1940-1943

RAL

Note

7021 Dunkelgrau 

Colore base di fabbrica


3. I primi veicoli arrivati in Africa Settentrionale erano verniciati in RAL 7021. Il 17 marzo 1941 venne introdotta una mimetica tropicale (“Tropen”) composta da RAL 8000 Gelbbraun (giallo marrone) e RAL 7008 Graugrün (grigioverde, simile a quello italiano), in proporzioni rispettivamente di 2/3 e 1/3. Nelle foto in banco e nero spesso i due colori si confondono e sembrano uno solo. A volte era usato un solo colore anziché entrambi.

Fronte  Nordafricano 1941-1942

RAL

Note

8000 Gelbbraun

Colore base (2/3)

7008 Graugrün

Chiazze sfumate (1/3)


4. Il 25 marzo 1942 fu introdotta per l’Africa una nuova colorazione tropicale, che oggi viene detta “Tropen 2” per distinguerla dalla precedente: RAL 8020 Braun (marrone, impropriamente detto Giallo Afrika Korps) e RAL 7027 Grau (grigio). Da applicare dopo esaurimento delle scorte delle altre vernici e con lo stesso schema precedente 2/3 e 1/3, anche se a volte era usato solo il primo colore. Questa mimetica  africana fu impiegata anche in Sicilia e Sardegna, nella campagna di Creta/Grecia e probabilmente anche nella regione balcanica fino al marzo del 1943 e oltre.

Fronte Nordafricano 1942-1943

RAL

Note

8020 Braun

Colore base (2/3)

7027 Grau

Chiazze (1/3)


5. Dal 18 febbraio 1943 la tinta base per il Fronte Europeo applicata in fabbrica passò al RAL 7028 Dunkelgelb (giallo scuro). Quando i mezzi arrivavano ai reparti venivano mimetizzati con macchie, chiazze o strisce di due colori: RAL 6003 Olivgrün (verde oliva, detto anche Dunkelgrün cioè verde scuro, o solo Grün) e RAL 8017 Rotbraun (rosso marrone, detto anche solo Braun, marrone) con molta varietà di schemi anche su veicoli appartenenti alla stessa unità.  
Da  notare che le tonalità di Dunkelgelb furono varie:  inizialmente era stato indicato un colore non presente nel RAL 840 R detto “Dunkelgelb nach munster” (giallo scuro secondo campione);  poco dopo venne dato come riferimento il RAL 7028; dal 1944 si registrarono alcune varianti,  più scure e più chiare della precedente.

Fronte Europeo 1943-1944

RAL

Note

7028 Dunkelgelb

Colore base applicato in fabbrica

6003 Olivgrün

Colore mimetico (chiazze, macchie, strisce)

8017 Rotbraun

Colore mimetico (chiazze, macchie, strisce)


6. Dal 1944 schemi e procedure per colorazioni mimetiche si complicano. In agosto una direttiva impose che la mimetica a tre colori (vedi sopra) doveva essere applicata direttamente in fabbrica. Venne anche introdotto lo schema “Licht und Schatten-Tarnung” (mimetica a luci e ombre), nel dopoguerra detto “Hinterhalt-Tarnung” (in inglese ambush camouflage cioè “mimetica da imboscata”): in esso, sopra ogni colore venivano dipinte piccole macchie degli altri due.



Fronte Europeo 1944-1945 (1)

RAL

Note

7028 Dunkelgelb

Colore base applicato in fabbrica

6003 Olivgrün

Colore mimetico applicato in fabbrica

8017 Rotbraun

Colore mimetico applicato in fabbrica

7. Verso settembre/ottobre del 1944 fu prescritto alle fabbriche di non usare più il RAL 7028 Dunkelgelb come base ma di applicare i tre colori mimetici direttamente sopra il fondo di primer antiruggine; il quale, secondo le norme, doveva avere la tonalità RAL 8012 Oxidrot (rosso ruggine, detto anche solo Rot, rosso). Non è chiaro in che percentuale il primer rosso di fondo doveva rimanere visibile.
In casi di estrema necessità poteva essere usato come colore mimetico anche il RAL 7021 Dunkelgrau rimasto nei magazzini, ma non ci sono prove che ciò sia stato fatto.

Fronte Europeo 1944-1945 (2)

RAL

Note

8012 Oxidrot / Rot

Primer antiruggine usato come base

7028 Dunkelgelb

Chiazze mimetiche

6003 Olivgrün

Chiazze mimetiche

8017 Rotbraun

Chiazze mimetiche

8. Dal novembre/dicembre del 1944 venne prescritto alle fabbriche di usare come colore di base il RAL 6003 Olivgrün/Dunkelgrün, mentre i colori mimetici RAL 7028 Dunkelgelb e RAL 8017 Rotbraun dovevano essere stesi su di esso dai reparti, con bordi e schemi netti. Più tardi, i veicoli nuovi dovevano essere consegnati già mimetizzati. Non è dato sapere in che misura queste direttive siano state messe in pratica.

Fronte Europeo 1945

RAL

Note

6003 Olivgrün/Dunkelgrün

Colore base applicato in fabbrica

8017 Rotbraun

Colore mimetico

7028 Dunkelgelb

Colore mimetico

Colorazione degli interni

RAL

Note

1001 Elfenbein

Bianco avorio/crema  semilucido

7008  Graugrün
(oppure RAL 7009 Hellgrau/Jägergrau)

Per le parti inferiori più soggette a sporco
e macchie di lubrificanti

8012 Oxidrot/Rot

Primer antiruggine

Chip colori dal libro:
Tomas Chory, “Wehrmacht Heer Camouflage Colors 1939 – 1945”,
Aura Design Studio, 2005

Gli interni della camera di combattimento (ma solo nei corazzati chiusi) e delle torrette erano verniciati in RAL 1001 Elfenbein, un bianco avorio/crema  semilucido. Le facce interne dei portelli erano dipinte negli stessi colori dell’esterno per non renderli visibili quando aperti, ma vi furono eccezioni. Verso il settembre del 1944 fu ordinato di usare l’antiruggine RAL 8012 al posto del bianco avorio; alla fine dell’anno il colore RAL 1001 fu reintrodotto.
Contenitori e scatole erano esternamente in avorio.
Nei corazzati a cielo aperto, invece, la camera di combattimento aveva lo stesso colore di fondo dell’esterno.
Le intelaiature dei sedili, l’eventuale volante e volantini,  leve varie erano lasciate in metallo nudo.
Le scatole di derivazione elettriche erano tipicamente nere, così come gli apparecchi radio.
La parte inferiore dei corazzati, soggetta allo sporco e alle macchie dei lubrificanti,  era verniciata in un colore assimilabile al RAL 7008 Graugrün comprese le barre di torsione, le leve, la trasmissione, il pavimento (sia sopra che sotto), le varie scatole (l’interno di esse in nero dato che di fabbrica erano tutte nere). Alcuni autori suggeriscono un altro colore, seppure simile, il RAL 7009 Hellgrau/Jägergrau. Anche in questo caso, verso la fine della guerra venne usato il semplice antiruggine rosso al posto del grigioverde.
Il limite tra la “parte superiore” in avorio e quella “inferiore” in grigioverde era molto arbitrario. Quindi era facile vedere la torretta in avorio ma il pavimento della stessa in grigio verde, le travi che sorreggevano il pavimento della torretta furono dipinte con entrambi i colori con la linea d’arresto dipinta precisamente al livello dell’orlo della torretta.
Il vano motore era di solito lasciato nel primer rosso ruggine e il motore era nero.
I cingoli nuovi avevano una vernice protettiva nera per evitare l’ossidazione nei depositi.
Il primer per le canne dei cannoni, in quanto soggette ad alte temperature, era resistente al calore e di colore diverso dal rosso minio, un grigio antracite più o meno scuro


Qui di seguito troverete le direttive ufficiali dell’esercito (Heeresmitteilungen, H.M.) inerenti la colorazione e all'applicazione delle mimetiche durante la Seconda Guerra Mondiale.
Le direttive sono state tradotte da documenti originali in lingua tedesca.

(Traduzione: Dietmar Alber)

H.M. 1937, Nr.340

H.M. 1938, Nr.687

H.M. 1940, Nr.864

H.M. 1941, Nr.281

H.M. 1941, Nr.1128

H.M. 1942, Nr.315

H.M. 1942, Nr.600

H.M. 1943, Nr.181

H.M. 1943, Nr.322

H.T.V.BI. 1943, Nr.39

H.T.V.BI. 1943, Nr.376

H.V. 1945, Nr.52

 

Bibliografia essenziale

Tomas Chory, “Wehrmacht Heer Camouflage Colors 1939 – 1945”,
Aura Design Studio, 2005

Jürgen Kiroff, Przemyslaw Skulski, Mike Starmer, Steven Zaloga,
“Real Colors of WWII”, AK Interactive, 2017

Daniele Guglielmi, Mario Pieri, “Panzer DNA : German Military Vehicles of World War II, Camouflage, Markings, Organization”, Ammo of Mig Jimenez, 2017


Thomas Jentz, Hilary Doyle, “Panzer Tracts No. 01-2: Panzerkampfwagen I -

Kl.Pz.Bef.Wg. To VK 18.01”, Panzer Tracts, 2002

http://www.panzertracts.com/PZfacts.htm
https://panzerworld.com/german-armor-camouflage