La Repubblica Sociale non ebbe inizialmente un esercito vero e proprio ma piuttosto un insieme di polizie e di corpi armati formati con mezzi di recupero, militari di leva (classi 1924/1925) e volontari, soprattutto per l'aperta ostilità degli alti comandi tedeschi.
Alcune di queste formazioni ebbero carattere spiccatamente politico, come le Brigate Nere e la Guardia Nazionale Repubblicana, ma molte altre furono apolitiche costituite con le forze regolari delle quattro divisioni dell'esercito, addestrate nell'ottobre del 43 in Germania, della Marina e dell'Aviazione.

Questi combattenti sino alla fine, in condizioni disperate, hanno difeso, insieme all’onore d’Italia, i suoi confini pagando un prezzo altissimo di sangue.

Ai vertici dell’organizzazione militare della R.S.I. stava il Ministero della Difesa Nazionale successivamente nominato Ministero delle Forze Armate. con a capo il Maresciallo d'Italia Rodolfo Graziani e il territorio fu organizzato, fin dal settembre 1943, in Comandi Militari Regionali (C.M.R.) e Comandi Militari Provinciali (C.M.P.)

Fu sorprendende il fatto che in soli 600 giorni fu creata questa forza eterogenea ma basata su dei concetti che in futuro verranno presi d'esempio come la democratizzazione degli ufficiali, che provenienti dalle truppe venivano promossi non piu' in base al titolo di studio ma in base ai meriti sul campo e la costituzione di un corpo ausiliario femminile.

Quasi tutte, chi piu' che meno, le formazioni ebbero in dotazione mezzi cingolati e automezzi armati.

I reparti dell'Esercito Nazionale Repubblicano che ebbero mezzi corazzati furono:

GRUPPO SQUADRONI COR. SAN GIUSTO	GRUPPO CORAZZATO LEONCELLO
RAGGRUPPAMENTO ANTI PARTIGIANI	UNITA' MINORI

GRUPPO CORAZZATO LEONESSA	UNITA' MINORI

Persino la Marina Nazionale ebbe in dotazione qualche camionette e almeno un blindato :

DECIMA M.A.S.

Cosi' come si per un'unita per la Polizia Repubblicana e diverse delle Brigate Nere:

LEGIONE AUTONOMA MOBILE "ETTORE MUTI"	BRIGATE NERE